Come è possibile consumare lo Champagne, lo status symbol universale dei vini spumanti? Secondo Maximilian Riedel, 11^ generazione alla guida di Riedel Crystal, è arrivato il momento di rinnovare le tradizioni e di “mettere da parte” l’emblema legato allo Champagne: la flûte.
Spiega Riedel: “questo bicchiere,divenuto ormai simbolico, in realtà valorizza moltissimo l’aspetto visivo delle bollicine e - opportunamente riempito - può certamente esaltarne la persistenza. È altrettanto vero, però, che le delicate qualità organolettiche dello spumante non vengono portate al massimo della loro espressione e, soprattutto, la flûte non è chiaramente in grado di rispondere indistintamente alle "esigenze" delle singole varietà d'uva dello Champagne.”
Riedel è famosa nella produzione di strumenti di precisione per poter degustare del vino,per varietà e vitigno. L’attenzione al design e anche alla funzionalità non manca certo in Veritas, la nuova linea di bicchieri da vino del XXI Secolo: cristallo al piombo, soffiato a macchina, dall'impareggiabile sottigliezza e leggerezza, che viene prodotto tramite delle tecnologie d'avanguardia.
Lo Champagne è un vino e come tale deve essere trattato. Il calice Champagne di questa nuova collezione permette agli aromi dei Blanc de Blancs di potersi sviluppare pienamente: il bordo, dal diametro più largo, fa sì che lo splendido profumo venga così sprigionato, ottenendo il risultato che non si può avere con la flûte. Il design del nuovo bicchiere ha un punto particolare - lo ‘sparklingpoint’ – che è necessario per poter esaltare al massimo l’effervescenza, componente fondamentale nell’esperienza gustativa dello Champagne.
Per gli spumanti Blanc de Noirs - derivanti da uva di Pinot Noir vinificate in bianco – Riedel propone invece il calice Rosé Champagnedi Veritas. La forma di questo calice, si sposa perfettamente con le caratteristiche organolettiche di questa particolare varietà di Champagne, riesce a potenziarne l’inconfondibile bouquet e va ad esaltarne la texture densa al palato. L’ampiezza del bevante fa si che le bollicine non siano predominanti e che partecipino in armonia all’esperienza gustativa,senza mai compromettere la croccantezza del vino.
Per maggiori informazioni: www.riedel.com
